La creazione del Grande Sonnerie

La bellezza è parte integrante degli orologi Patek Philippe a ogni livello, non ultimo le parti visibili al polso. Il Grande Sonnerie si distingue per la sua finezza, fedele al principio chiave di Patek Philippe secondo cui anche le complicazioni più grandiose danno il meglio di sé quando si indossano comodamente al polso.

Esplora la creazione nei dettagli.

Difficile da lavorare dal punto di vista acustico, la cassa in platino richiede un know-how che la manifattura ha tramandato di generazione in generazione.

Il design della cassa della Ref. 6301 è straordinariamente sottile ed equilibrato con le sue curve, i contorni arrotondati, la lunetta concava e i fianchi della cassa satinati.

Come per tutte le casse in platino di Patek Philippe, è visibile un piccolo diamante, questa volta a ore 12, mentre il cursore per la modalità della suoneria è posto a ore 6.

È possibile ammirare il nuovo calibro GS 36-750 PS IRM attraverso il fondo cassa in cristallo di zaffiro.

Il Grande Sonnerie 6301P, classico e contemporaneo al tempo stesso, è il risultato di un lavoro artigianale tradizionale abbinato ad alcuni mestieri rari; a testimoniare il lavoro a regola d'arte, il quadrante nero in smalto Grand Feu con finitura glacé, le cifre Breguet in oro bianco 18 carati applicate a mano e le lancette dell’ora e dei minuti a foglia con rivestimento luminescente.

La visualizzazione dell’ora, dei minuti e dei secondi saltanti è perfettamente equilibrata: i due indicatori della riserva di carica del movimento e della suoneria a semicerchio spiccano rispettivamente a ore 9 e a ore 3 e sono identificati dalle diciture MOUVEMENT e SONNERIE.

Ogni singolo componente della cassa, del quadrante e del movimento soddisfa i rigorosissimi criteri del Sigillo Patek Philippe, a livello sia delle prestazioni tecniche (precisione, affidabilità) che delle finiture e dell’architettura raffinata.

Particolare attenzione è stata dedicata al design dei ponti del movimento, in particolare il ponte del bariletto e il coq (il ponte del bilanciere passante), una rara caratteristica di Patek Philippe che garantisce una sede sicura e un bell’equilibrio visivo.

Gli intenditori ammireranno i numerosi dettagli estetici come il regolatore a volano inerziale con finiture addolcite e lucide che permette di regolare il tempo della suoneria e che, per la prima volta, è visibile.